La Biblioteca Comunale degli Intronati è la storica biblioteca civica di Siena, fondata nel 1758 su iniziativa di Sallustio Bandini . Con oltre 65.000 volumi e mezzo milione di documenti conservati , rappresenta oggi uno dei principali centri culturali della città . La biblioteca si trova nel cuore del centro storico, in un elegante palazzo rinascimentale di via della Sapienza . Questo rende semplice raggiungerla a piedi: ad esempio, Piazza del Campo dista solo circa 1 km (15 minuti) , e il celebre Duomo di Siena è a soli 500 metri. Proprio per visitare Siena in comodità vi consigliamo l’Hotel Minerva come punto di partenza ideale: un confortevole hotel 3 stelle a 10 minuti a piedi da Piazza del Campo e a 600 metri dalla stazione , dotato di parcheggio privato . Le sue camere ampie e luminose, alcune con terrazza panoramica, offrono una vista sul centro storico , e al mattino vi sveglierete con una ricca colazione toscana e vista sui tetti medievali . Grazie alla sua ubicazione centrale e ai servizi (Wi-Fi gratuito e garage) , l’Hotel Minerva vi permette di partire ogni giorno per visitare la Biblioteca degli Intronati e tutte le meraviglie di Siena con estrema facilità.
Storia della Biblioteca
D: Quando e come nacque la Biblioteca Comunale degli Intronati?
A: Le radici della biblioteca risalgono al 1758, quando l’arcidiacono Sallustio Bandini donò la sua intera libreria personale all’Università di Siena . All’epoca erano quasi 3.000 volumi e Bandini impose come condizione fondamentale che la biblioteca fosse aperta al pubblico . L’incarico di curare la nuova biblioteca fu affidato all’allievo Giuseppe Ciaccheri, che la arricchì con antichi disegni e manoscritti locali. Nel 1810–1812, in seguito alle riforme napoleoniche, i beni librari provenienti dai conventi soppressi furono traslati nella biblioteca comunale , arricchendo ulteriormente il patrimonio. In questo periodo la biblioteca passò definitivamente sotto la gestione dell’amministrazione civica di Siena . Nel corso del XIX secolo arrivarono molte donazioni private: ad esempio la collezione di Giuseppe Porri (1866) incluse autografi, medaglie e reperti storici .
D: Perché si chiama “Intronati”?
A: Il nome “Intronati” fu attribuito nel 1932 dal podestà senese Fabio Bargagli Petrucci, che volle ricordare l’antica Accademia degli Intronati – un celebre sodalizio letterario senese del XVI secolo – che per lungo tempo ebbe sede proprio nei locali del palazzo . L’Accademia degli Intronati era una compagnia di studiosi e poeti che prendeva il nome da una parola senese dialettale (“intronato”) con cui scherzosamente si definivano “storditi” o “incazzati”, per sottolineare il loro spirito ironico. Ricordando il prestigio culturale di quell’Accademia, il Comune scelse di intitolare alla Biblioteca questo glorioso appellativo. Da allora l’istituzione è conosciuta come Biblioteca degli Intronati.
D: Quali trasformazioni recenti ha subito la Biblioteca?
A: Nel corso del Novecento e fino ad oggi la Biblioteca ha continuato ad evolversi. Negli anni ’90 è stato rinnovato il palazzo della Sapienza dove ha sede la Sala Storica . Con questi lavori è stata ampliata la superficie utile, realizzando salette di consultazione dedicate ai libri antichi e ammodernando gli spazi di lettura. Nel 1999 è stata inaugurata la nuova Sezione Periodici; nel 2006 è stata aperta la Biblioteca per Bambini e Ragazzi ; infine nel 2011 è stato inaugurato il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, con migliaia di tavole artistiche e incisioni in collezione . Oggi la biblioteca è un vivace centro culturale cittadino, sede di mostre, conferenze e laboratori, nonché luogo di studio sia per studenti e ricercatori sia per appassionati di storia locale.
Collezioni e Servizi
D: Cosa contiene la collezione della Biblioteca?
A: La Biblioteca degli Intronati è sia biblioteca di conservazione che di pubblica lettura . Ciò significa che custodisce materiali antichi e preziosi, ma offre anche servizi moderni e aggiornati al pubblico. Nel complesso il patrimonio è enorme: oltre 600.000 documenti tra manoscritti, libri a stampa antichi e moderni, disegni, stampe, incisioni, fotografie, documenti d’archivio, periodici, giornali, riviste e materiale multimediale . Tra le raccolte più significative figurano i manoscritti medievali e rinascimentali della Scuola senese, codici miniati, numerosi incunaboli e cinquecentine, nonché antichi disegni di artisti toscani – molti dei quali furono ordinati da Giuseppe Ciaccheri nel XVIII secolo . Ci sono inoltre raccolte speciali di storia locale e topografia senese, come mappe storiche e progetti architettonici.
D: Quali servizi offre ai visitatori?
A: La Biblioteca fornisce un’ampia gamma di servizi per studiosi, studenti e lettori comuni. L’accesso alla struttura è libero e gratuito per tutti, nel rispetto del manifesto UNESCO per le biblioteche pubbliche . È possibile consultare i testi in sede, usufruire del servizio di prestito libri (previa iscrizione gratuita), richiedere document delivery (riproduzioni cartacee o digitali) e prestito interbibliotecario. C’è un servizio di reference bibliografico per assistenza nella ricerca, e sale di studio con connessione internet. Inoltre, la Biblioteca fa parte della rete ReDoS (Rete documentaria della provincia di Siena): con un’iscrizione si può accedere alle risorse di tutte le biblioteche aderenti . È disponibile anche un catalogo online e un catalogo del fondo antico; per chi studia o lavora è possibile prenotare tavoli e sale studio. Infine, la biblioteca organizza periodicamente incontri con autori, presentazioni e visite guidate a sezioni speciali. Ad esempio, sul sito ufficiale sono elencati eventi come conferenze e visite al “Studiolo del Taja” o mostre tematiche (p.e. “Collezione Gori Pannilini” sulle stampe antiche di Siena) .
D: La Biblioteca ha servizi per famiglie e bambini?
A: Sì. Nel 2006 è stata inaugurata una sezione dedicata ai lettori più giovani . La Biblioteca Ragazzi ospita una ricca collezione di libri per bambini e ragazzi, dai fumetti alle favole illustrate, oltre a laboratori e attività di animazione alla lettura. I più piccoli possono così avvicinarsi alla lettura in un ambiente a loro misura. Inoltre, proprio nel cuore di Siena, non lontano dalla biblioteca, c’è l’Orto de’ Pecci, un grande giardino urbano con animali da fattoria e aree giochi . Questo parco è perfetto per famiglie in visita a Siena: i bambini possono correre sul prato, giocare con gli animali (oche e asinelli) e assistere alle attività agricole, mentre gli adulti si rilassano con una vista insolita sulla Torre del Mangia . In estate l’Orto de’ Pecci offre anche un piccolo ristorante all’aperto, ideale per un pranzo informale in famiglia.
Informazioni pratiche
D: Dove si trova esattamente la Biblioteca e come arrivare?
A: La sede si trova in Via della Sapienza nel centro storico di Siena . L’indirizzo completo è Via della Sapienza 1-5, 53100 Siena . Si può raggiungere in auto (prestare attenzione alla ZTL del centro), in taxi o – più semplicemente – a piedi. Ad esempio, dalla stazione ferroviaria di Siena (che dista 600 m dall’Hotel Minerva ) si possono percorrere le vie del centro in circa 10-15 minuti; il percorso è pedonale e suggestivo, passando anche dal Duomo di Siena. Dall’Hotel Minerva (via Garibaldi 72) la Biblioteca è a pochi minuti di cammino attraverso il centro. Se invece arrivate in auto, ricordate che il centro storico è a traffico limitato: gli ospiti dell’Hotel Minerva possono parcheggiare comodamente nel garage privato dell’albergo . In alternativa, esistono parcheggi a pagamento appena fuori le mura, da cui ci sono scale mobili o ascensori per risalire in centro (per esempio il parcheggio Santa Caterina) .
D: Quali sono gli orari di apertura?
A: La Biblioteca Comunale degli Intronati osserva questi orari di apertura al pubblico:
– Sezione Pubblica Lettura e Consultazione (libri moderni, multimediali, quotidiani e riviste): lunedì–venerdì 9:00–18:45; sabato 9:00–13:15 .
– Sezione Storica e Fondi Antichi (manoscritti, stampe, raccolte speciali): lunedì–venerdì 9:00–18:45 (ultima richiesta materiale ore 18:00); la sezione storica è chiusa il sabato .
La biblioteca è chiusa la domenica e nei giorni festivi nazionali. I periodi migliori per la visita sono la mattina e il pomeriggio nei giorni feriali. Verificate comunque sul sito ufficiale o contattate il centralino (tel. 0577 292666 ) eventuali variazioni di orario, festività o chiusure straordinarie (ad es. per catalogazioni o sanificazioni). Al momento dell’entrata, ricordate di spegnere i cellulari e di non utilizzare flash all’interno.
| Servizio/Sezione | Lun–Ven | Sabato | Note |
|---|---|---|---|
| Lettura pubblica e consultazione | 9:00–18:45 | 9:00–13:15 | Ingresso libero; sedia/PC disponibili |
| Periodici e quotidiani | 9:00–18:45 | 9:00–13:15 | Archivio delle testate attuali |
| Fondi antichi (storici, disegni) | 9:00–18:45¹ | — | Ultima consegna 18:00 ; su appuntamento per ricercatori<br>¹ aperto solo su prenotazione |
| Biblioteca Ragazzi (0–14 anni) | 9:00–18:00 | 9:00–13:00 | Visite guidate e laboratori per bambini |
D: È necessaria un’iscrizione o pago un biglietto?
A: L’accesso alla Biblioteca e ai servizi di base è gratuito per tutti . Non si paga alcun biglietto d’ingresso. Gli utenti possono consultare liberamente i volumi in sede senza iscrizione. Per usufruire del prestito libri e di altri servizi (prestito interbibliotecario, sala studio riservata, ecc.) occorre compilare un modulo di registrazione gratuito in biblioteca (richiesto un documento di identità). Con l’iscrizione si ottiene una tessera personale che serve anche per entrare nelle altre biblioteche della rete ReDoS . Non ci sono costi nascosti: le biblioteche pubbliche italiane garantiscono accesso libero e gratuito «a tutti i cittadini» .
D: Si può visitare la Sala Storica e celebrare eventi speciali?
A: La Sala Storica è un ambiente suggestivo dove antichi scaffali custodiscono preziosi volumi rari. Tuttavia, di norma non è visitabile dal pubblico al di fuori di eventi particolari . Solo in occasione di manifestazioni, mostre o cerimonie (ad esempio conferenze o presentazioni di libri) la Sala Storica viene aperta alla visita. La scenografia storica la rende comunque molto richiesta: ad esempio, è talmente suggestiva che molte coppie scelgono di sposarsi nell’ambiente antico della biblioteca . Se siete interessati a un evento privato (conferenza, ricevimento, matrimonio) potete contattare la direzione per informazioni sulle possibilità di utilizzo straordinario della Sala Storica. Invece, la sala lettura attuale (consegne moderne) è sempre accessibile al pubblico durante gli orari di apertura standard.
D: Ci sono attività ed esposizioni in Biblioteca?
A: Sì, la Biblioteca organizza regolarmente eventi culturali. Sul sito ufficiale è possibile consultare il calendario degli “Incontri in Biblioteca”, che include conferenze, presentazioni di libri, concerti di musica antica o laboratori per bambini . Per esempio, nei mesi scorsi sono stati proposti incontri sulla letteratura toscana e visite guidate allo “Studiolo del Taja” (una piccola biblioteca privata del XVI secolo) . La biblioteca ospita anche mostre temporanee di opere d’arte o documenti storici: attualmente è allestita una mostra dedicata alla Collezione Gori Pannilini (20 volumi di stampe antiche su Siena) , ed esposizioni tematiche legate a anniversari cittadini. In estate vengono talvolta organizzate iniziative di lettura all’aperto nelle piazzette vicine. In sintesi, prima di programmare la visita controllate il sito ufficiale o i canali social della biblioteca per eventi in corso, perché si possono arricchire il vostro itinerario con occasioni uniche.
Orari di apertura della biblioteca
Le sezioni pubblica lettura e consultazione sono aperte dal lunedì al venerdì 9:00–18:45 e il sabato 9:00–13:15 . La sezione storica (manoscritti, incunaboli, stampe antiche) segue gli stessi orari dal lunedì al venerdì (con ultimo prestito alle 18:00) , mentre il sabato è chiusa. La domenica e nei festivi l’istituzione resta chiusa.
| Settore | Lun–Ven | Sabato |
|---|---|---|
| Lettura pubblica e consultazione | 9:00–18:45 | 9:00–13:15 |
| Consultazione computer, archivi | 9:00–18:45 | 9:00–13:15 |
| Fondi antichi (storici) | 9:00–18:45 (ult. 18:00) | Chiuso |
| Biblioteca Ragazzi | 9:00–18:00 | 9:00–13:00 |
(Gli orari sono indicativi e possono subire variazioni. Controllare sempre la comunicazione ufficiale.)
Curiosità e aneddoti
- Luogo di matrimoni: La sala storica della biblioteca, con i suoi scaffali secolari e l’atmosfera senza tempo, è stata scelta da molte coppie come location per il matrimonio civile. Le foto di nozze tra i libri antichi sono davvero suggestive! .
- Nome insolito: L’appellativo “Intronati” richiama l’omonima accademia letteraria cinquecentesca di Siena. In dialetto senese il termine “intronato” significa scherzosamente “distratto” o “incantato”: il sodalizio culturale adottò questo nome per sottolineare il proprio spirito giocoso. Oggi il nome ricorda quel glorioso passato artistico.
- Visitatori famosi: Oltre ai senesi e agli studenti universitari, la biblioteca attrae curiosi e studiosi da tutto il mondo grazie al suo patrimonio unico. Rappresenta un perfetto “segreto di Siena” per chi ami le biblioteche storiche (al pari della Biblioteca dell’Università e di quella dell’Accademia dei Fisiocritici).
- Detto senese: Dal Medioevo è noto il proverbio «Chi va piano va sano e va lontano», che invita a godersi le cose con calma. Questo spirito si sposa perfettamente con il visitare Siena con calma – magari leggendo un libro tra una visita e l’altra! (Come consiglia la guida ufficiale: godersi ogni attimo senza fretta .)
L’Hotel Minerva come base per Siena
L’Hotel Minerva è consigliato come campo base ideale per esplorare Siena . Questo hotel a 3 stelle a conduzione familiare si trova nel centro storico, a pochi passi dalla Biblioteca degli Intronati e da tutte le attrazioni principali . Le camere sono spaziose, con arredi eleganti in stile classico, aria condizionata e connessione Wi-Fi gratuita. Molte camere superior hanno balcone o finestra panoramica sulla città medievale (come nella foto sopra) . Al mattino una ricca colazione a buffet, con prodotti freschi locali, vi preparerà alla giornata. L’hotel dispone inoltre di un comodo parcheggio privato a pagamento – un grande vantaggio, visto che Siena ha ampia ZTL e parcheggi limitati nel centro storico .
L’Hotel Minerva è menzionato persino nelle guide ufficiali: si parla di un “campo base” ideale per una vacanza di 5 giorni a Siena . Gli ospiti dell’hotel segnalano l’ottima posizione: in 10–15 minuti a piedi si arriva a Piazza del Campo, alla Cattedrale e al Complesso di Santa Maria della Scala (quello era il principale ospedale medievale, oggi museo). Dalla struttura, inoltre, partono diversi mezzi pubblici locali e bus turistici. In definitiva, soggiornando all’Hotel Minerva potrete visitare a piedi quasi tutta Siena (il centro storico è pedonale) e partire in auto o pullman per le escursioni in campagna .
Cosa vedere nei dintorni
Siena offre decine di attrazioni culturali e naturali a breve distanza. Qui di seguito elenchiamo le principali attrazioni del centro e alcune escursioni consigliate fuori città. Per comodità, abbiamo predisposto tabelle riassuntive con distanze e orari.
Attrazioni principali in centro storico
La Biblioteca degli Intronati si trova a pochi minuti a piedi dai luoghi iconici di Siena. Nella tabella seguente riassumiamo come raggiungerli dall’Hotel Minerva e quale tempo visitare dedicare a ciascuno :
| Attrazione | Distanza da Hotel Minerva | Tempo visita consigliato | Note |
|---|---|---|---|
| Piazza del Campo (Palio) | 1 km (15 min a piedi) | 30–45 min | Cuore medievale di Siena , sempre accessibile (piazza pubblica). |
| Torre del Mangia (Panorama) | In Piazza del Campo | 30 min (salita) | Scalinata stretta (87 m) , vista mozzafiato. Ingresso ~10€ (turni ogni 45 min). |
| Museo Civico (Palazzo Pubblico) | Piazza del Campo | 1 ora | 9 € intero (pass Torre+Museo 15 €) , custodisce affreschi del Lorenzetti. |
| Duomo di Siena (Cattedrale) | 500 m (8 min a piedi) | 1–1,5 ore | Grandioso edificio gotico. Orari 10:00-19:00. Consigliata visita anche alla Libreria Piccolomini. |
| Complesso di Santa Maria della Scala | 50 m (di fronte al Duomo) | 1 ora | Ex ospedale medievale ora museo. Ingresso ~€9. Interrato con percorsi affrescati. |
| Orto Botanico | 800 m (10 min a piedi) | 1 ora | Giardino segreto con 2.000 specie vegetali . Ingresso ~€5, gratis <11 anni. Ideale per famiglie (stagni con tartarughe) . |
| Fontebranda e Santuario di Santa Caterina | 700 m (10 min) | 30–45 min | Fonte medievale di Dante e Santuario di Santa Caterina (ingresso libero) . Interessante per la storia della santa senese. |
Questi siti sono raggiungibili con brevi passeggiate dal centro. Ad esempio la colazione panoramica mostrata qui sopra è sulla strada per il Duomo: potrete concludere la visita alla Biblioteca con un salto alla Cattedrale e alla scala Santa Maria. Ricordate che molti musei chiudono nel tardo pomeriggio (verso le 18–19) , quindi organizzate bene il tempo. In ogni caso, girare a piedi vi permette di scoprire scorci nascosti e botteghe artigiane, vivendo Siena come un locale.
Escursioni consigliate nei dintorni di Siena
Se avete a disposizione più giorni, il territorio intorno a Siena offre paesaggi da cartolina e borghi incantati. Ecco alcune mete imperdibili, raggiungibili in breve auto da Siena o con tour organizzati:
| Destinazione | Distanza da Siena | Durata stimata | Perché andare |
|---|---|---|---|
| Monteriggioni | 15 km (20 min in auto) | 1–2 ore | Borgo fortificato perfettamente conservato (14 torri) . Parcheggi a pagamento sotto le mura, ingresso ~€5 per Museo/torri. Da non perdere se vi appassiona il Medioevo. |
| San Gimignano | ~45 km (1 ora) | 2–3 ore | Città delle 72 torri (oggi 13), famosa per il gelato di Dondoli e il Duomo affrescato. Percorrete la Via San Giovanni, Piazza della Cisterna e salite sulla Torre Grossa per un panorama unico. |
| Val d’Orcia (Pienza, Bagno Vignoni, Montalcino) | ~60 km (1h10) | 1–2 giorni | Paesaggi UNESCO, colline dolci, vigne. Da Siena si visitano Montalcino (40 km, 50 min ) con la sua Fortezza del Brunello, Bagno Vignoni (vasca termale storica) e Pienza (borgo rinascimentale con Palazzo Piccolomini) . Ideale per degustare pecorino e vini pregiati. |
| Chianti Classico (Castellina, Radda, Gaiole) | 20–40 km (30–50 min) | 1 giorno | Colline di vigneti a nord di Siena. Visitate Castellina in Chianti (20 km, 30 min ) e Radda (30 km totali) : borghi medievali raccolti, enoteche storiche (Casa del Chianti Classico a Radda). Si possono inserire degustazioni di vini ed escursioni tra castelli (Brolio, Meleto) nel pomeriggio. |
| Radicofani | 70 km (1h15 in auto) | 1 ora | All’estremità sud della provincia, famoso per l’imponente fortezza su roccia basaltica. Si trova lungo la Cassia verso Roma e offre panorami unici. Buono per un’escursione breve fuori dai circuiti più battuti. |
Queste escursioni richiedono generalmente un’auto a noleggio o un tour guidato da Siena. Ad esempio molti tour operator organizzano gite giornaliere a San Gimignano, Val d’Orcia e Chianti con partenza dal centro di Siena. L’Hotel Minerva potrà aiutarvi nella logistica, consigliando autonoleggi o servizi di bus. In ogni caso, pianificate con attenzione le visite: strade panoramiche ma spesso secondarie, e in estate portate sempre acqua a bordo!
Domande Frequenti (FAQ)
- D: È possibile portare i bambini in biblioteca?
R: Certo. Oltre alla sezione ragazzi aperta dai 4 anni in su , Siena offre attrazioni per famiglie. Nei pressi c’è l’Orto Botanico (tartarughe, stagni) e soprattutto l’Orto de’ Pecci con animali da fattoria . Per i più piccoli consigliamo una visita alla Biblioteca Ragazzi e ai giochi in Orto de’ Pecci. - D: La salita sulla Torre del Mangia è difficile per chi soffre di vertigini o bambini piccoli?
R: Sì, la salita è impegnativa. La scala del Mangia è stretta e ripida (circa 400 gradini) . Per ragioni di sicurezza è sconsigliata a chi soffre di cuore, vertigini o claustrofobia, e ai bambini al di sotto di 1,10 m di altezza. I biglietti alla torre non si prenotano (si acquistano in loco) e ogni 45 minuti parte un nuovo turno. Se viaggiate con bimbi piccoli, considerate di ammirare il panorama dai giardini della Fortezza Medicea, che sono accessibili anche alle famiglie. - D: Serve prenotare i biglietti per Duomo e Santa Maria della Scala?
R: In alta stagione conviene prenotare in anticipo il biglietto del Duomo (sul sito dell’Opera del Duomo) oppure entrare appena apre al mattino per evitare la fila. Il Museo Civico (Palazzo Pubblico) e Santa Maria della Scala generalmente vendono i biglietti in loco, ma in estate le code possono essere lunghe. Esiste comunque l’OPA PASS cumulativo (17–22 €) che include Duomo, Battistero, Cripta e Santa Maria della Scala , spesso conveniente se volete vedere più attrazioni. - D: La Biblioteca osserva giorni di chiusura particolari?
R: No chiusure periodiche settimanali al di fuori dei fine settimana. Tuttavia, la domenica mattina (fino alle 13:30) il Duomo è chiuso per le funzioni religiose , mentre la Biblioteca intronati è chiusa domenica e festivi. Alcuni piccoli musei di Contrada chiudono il lunedì, ma i principali siti indicati sopra restano aperti anche il lunedì . - D: Ci sono servizi di ristorazione nelle vicinanze?
R: Sì, nelle vicinanze della Biblioteca ci sono caffè e ristorantini tipici. Ad esempio, in Via Camollia (vicina all’hotel) troverete trattorie rustiche dove gustare pici all’aglione o crostini neri . In centro, intorno alla piazza del Campo e lungo le vie principali (via di Città, via Banchi di Sopra) ci sono osterie e enoteche eleganti. Dopo la visita al Duomo vi suggeriamo una pausa caffè in Piazza del Campo o un pranzo veloce in un’osteria tradizionale (es. in Via San Pietro, vicino al Duomo). In ogni caso, provate le specialità senesi come la ribollita, lo zabaione e il panforte nei bar storici. - D: Gli orari indicati al Duomo corrispondono a quelli reali?
R: Sono indicazioni di massima. Secondo la guida ufficiale dell’hotel, il Duomo apre circa alle 10 e chiude verso le 19 nel periodo estivo . In inverno gli orari sono un po’ ridotti. Verificate sempre online (sito Opera del Duomo) o sul pannello affisso all’ingresso, perché potrebbero esserci cerimonie religiose o chiusure straordinarie (per esempio il Duomo è chiuso la domenica mattina per la funzione, come detto ). - D: Il Minerva può aiutarmi a organizzare un tour?
R: Certamente. La reception dell’Hotel Minerva sarà felice di consigliarvi su tour, prenotazioni di visite guidate e autonoleggi auto o bici. Ad esempio, vi possono segnalare autisti locali per escursioni in Val d’Orcia o Chianti, oppure indicarvi gli orari dei bus turistici da Piazza del Campo. Dato che la stazione di Siena è vicina , è anche possibile partire in treno per destinazioni vicine (es. Firenze in 1h30 ) o prendere pulmini turistici per gite giornaliere. Non esitate a chiedere consigli allo staff, anche su soluzioni per i bambini (es. noleggio passeggini o baby-sitter).
Riepilogo Tabella – Orari e contatti della Biblioteca
| Info | Dettagli |
|---|---|
| Indirizzo | Via della Sapienza 1-5, 53100 Siena |
| Telefono | 0577 292666 (centralino) |
| biblioteca@biblioteca.comune.siena.it | |
| Sito Web | bibliotecasiena.it |
| Apertura | Lun–Ven 9:00–18:45, Sab 9:00–13:15 (dal 15 ott) |
| Accesso | Ingresso libero e gratuito |
| Parcheggio | Nessuno vicino (usare il garage hotel Minerva o parcheggi vicini) |
| Trasporti | Zona ZTL, pedonale; bus urbani e taxi in centro. |
Questa guida dettagliata – frutto di informazioni ufficiali e percorsi raccomandati – speriamo vi sia utile per visitare la Biblioteca Comunale degli Intronati e scoprire Siena con calma e curiosità. Ricordatevi che Siena è una città da gustare passo dopo passo: prendetevi il tempo di fermarvi in una piazza, assaggiare un dolce senese e chiacchierare con gli abitanti. Come dice il proverbio locale “Chi va piano va sano e va lontano” : in pratica, godetevi ogni momento del viaggio senza correre. Buona visita a Siena e buona lettura!
Prenota qui direttamente sul sito il tuo soggiorno all’Hotel Minerva.