Siena offre un intreccio straordinario di storia, arte e tradizioni. Nel cuore del suo centro storico, tra palazzi medievali e scorci caratteristici, spicca la Chiesa di San Martino, un vero gioiello nascosto. Questa guida, pensata per i turisti italiani, presenta approfonditamente l’Hotel Minerva – ideale punto di partenza per l’esplorazione della città – e descrive in dettaglio i tesori artistici custoditi nella Chiesa di San Martino. Non mancano inoltre preziose indicazioni sugli orari di apertura, i costi d’ingresso e i principali luoghi da visitare nei dintorni.

Storia e architettura della Chiesa di San Martino

La Chiesa di San Martino sorge in Via del Porrione 47, a pochissimi passi da Piazza del Campo. Citata già nell’alto Medioevo, fu rinnovata e ampliata nel 1537 su progetto di Giovan Battista Pelori, mentre la facciata neorinascimentale in forme manieriste è opera di Giovanni Fontana del 1613 . Il campanile venne completato nel 1738, dando alla chiesa l’aspetto che ammiriamo oggi. L’edificio è a pianta a croce latina con una navata unica, bracci di transetto poco sporgenti e cupola centrale affrescata da Annibale Mazzuoli .

All’interno, San Martino custodisce veri e propri tesori d’arte. Sulle pareti della controfacciata si trovano tele rinascimentali: l’«Immacolata Concezione» (Giovanni di Lorenzo, 1528) e i Quaranta martiri (Ilario Casolani, sec. XVII) . Proseguendo lungo la navata sinistra, ai tre altari in successione si incontrano opere prestigiose: da sinistra verso destra si ammirano Estasi di sant’Ivone di Raffaello Vanni (1664), una grande Crocifissione con la Madonna lignei del XV secolo (autore ignoto), e la Natività di Gesù di Domenico Beccafumi (circa 1524) . Nella navata destra, il primo altare mostra la Gloria di Dio e Santi di Crescenzio Gambarelli (sec. XVII) insieme a una Madonna col Bambino (Naddo Ceccarelli, 1300), il secondo altare la Circoncisione di Gesù di Guido Reni (1636), mentre il terzo altare destro è dominato dall’imponente tela annerita dal fuoco con Il martirio di san Bartolomeo (1637) del Guercino, inserita in una cornice marmorea di bottega senese . Di notevole pregio sono anche le sculture in marmo dei Mazzuoli, che ornano il transetto (statua di san Tommaso da Villanova) e l’altare maggiore (quadretto a ciborio con angeli) . In una cappella laterale sotto il campanile si conservano affreschi gotici del XIV secolo attribuiti a seguaci dei Lorenzetti . Tutti questi capolavori fanno di San Martino una visita imperdibile per gli amanti dell’arte sacra senese.

Il tesoro nascosto: perché visitare San Martino?

A differenza del Duomo, molto noto e frequentato, San Martino rimane tra i “tesori nascosti” di Siena. L’edificio è meno affollato dai turisti, il che permette una visita più raccolta. Gli appassionati d’arte possono scoprire opere di grandi maestri (Beccafumi, Guercino, Guido Reni, Sodoma…) che spesso passano inosservate ai più. In particolare, la tela del Martirio di san Bartolomeo di Guercino è considerata uno dei punti forti dell’arte barocca senese: la sua intensità drammatica e la fastosa cornice marmorea catturano l’attenzione di chi entra . La posizione elevata rispetto alla strada fa inoltre risaltare la facciata in stile manierista con il timpano curvo, conferendo alla chiesa un aspetto solenne e distinto .

La chiesa, pur essendo parrocchia attiva, accoglie i visitatori fuori dagli orari delle Messe, offrendo un’atmosfera di raccoglimento e silenzio. A differenza delle grandi chiese che impongono un biglietto, l’ingresso a San Martino è libero: è sufficiente entrare con un’offerta volontaria o assistere alle celebrazioni. Per questo motivo la visita può essere pianificata anche all’ultimo momento. Gli orari delle celebrazioni liturgiche (Messe) sono i seguenti : – Lunedì – Venerdì: S. Messa ore 18:00.
– Sabato e prefestivi: ore 19:00.
– Domenica e festivi: ore 11:30 e 19:00.

Non esistono biglietti d’ingresso fissi né fasce orarie di visita turistica formali: chi vuole vedere l’interno (affreschi, tele, capitelli) di solito vi si reca in occasione di una Messa oppure contatta la parrocchia per informazioni. In generale, durante gli orari di culto la chiesa rimane aperta ai fedeli e ai visitatori .

Tabella – Informazioni pratiche (Chiesa di San Martino e luoghi vicini):

Tabella riepilogativa degli orari di apertura e dei costi interi d’ingresso per la Chiesa di San Martino e alcune principali attrazioni del centro storico di Siena. Tra queste, la Basilica di San Domenico (vicino all’Hotel Minerva) è aperta gratuitamente tutti i giorni dalle 7:30 alle 18:30 , mentre il Duomo di Siena e i musei annessi seguono orari variabili (indicativamente 10–17:30 nei mesi invernali e fino alle 19:00 in estate) .

Domande frequenti sulla Chiesa di San Martino e dintorni

• D: Qual è la storia della Chiesa di San Martino?
  R: Fondata già in epoca alto-medievale, San Martino era anticamente la chiesa principale del rione (Terzo di San Martino). Rinnovata nel 1537 su progetto di Giovan Battista Pelori, presenta un interno rinascimentale con cupola affrescata e una facciata manierista (1613) di Giovanni Fontana . Nei secoli successivi fu riccamente decorata con opere di famosi pittori senesi.
• D: Quali capolavori si possono ammirare all’interno della chiesa?
  R: Tra i tesori artistici di San Martino spiccano tele seicentesche di grandi artisti: la Natività di Domenico Beccafumi (1524 ca.), la Circoncisione di Guido Reni (1636) e il Martirio di san Bartolomeo di Guercino (1637) . Degne di nota anche l’«Estasi di sant’Ivone» di Raffaello Vanni (1664) e la Gloria di Dio e Santi di Crescenzio Gambarelli (sec. XVII) . Le eleganti sculture marmoree dei Mazzuoli (statue di santi nel transetto) aggiungono ulteriore valore artistico . In una piccola cappella laterale sotto il campanile si trovano frammenti di affreschi gotici del XIV secolo attribuiti a allievi dei Lorenzetti , un raro esempio di pittura medievale in una chiesa altrimenti barocca.
• D: È necessario prenotare o acquistare un biglietto per visitare San Martino?
  R: No. La Chiesa di San Martino è un luogo di culto parrocchiale; l’accesso è libero. Non esistono visite guidate a pagamento dedicate alla chiesa, quindi non serve prenotazione. Si può entrare per pregare o ammirare l’arte durante gli orari delle Messe o semplicemente fare un’offerta libera quando l’edificio è aperto.
• D: Come raggiungere la Chiesa di San Martino dall’Hotel Minerva?
  R: San Martino dista poche centinaia di metri dall’hotel. Dal Minerva si prosegue a piedi verso sud lungo via Garibaldi fino a Piazza del Campo; in circa 5 minuti si raggiunge Via del Porrione dove sorge la chiesa. La breve passeggiata attraversa angoli caratteristici del centro storico senese.
• D: Quali altre attrazioni si trovano nei dintorni della chiesa?
  R: In prossimità di San Martino si possono visitare numerosi luoghi di grande interesse. Tra questi ricordiamo la Torre del Mangia e il Museo Civico (nel Palazzo Pubblico) in Piazza del Campo, il Duomo di Siena con la sua maestosa facciata gotica, la Basilica di San Domenico (ricca di affreschi del Sodoma), il Battistero di San Giovanni e la Pinacoteca Nazionale. Più lontani ma sempre raggiungibili a piedi vi sono il Giardino Botanico dell’Università di Siena, il Museo Archeologico Nazionale, la Sinagoga e l’Orto de’ Pecci (giardino pubblico con animali) . Tutti questi siti testimoniano la ricchezza culturale del centro storico senese e possono essere inseriti in itinerari a piedi partendo dall’Hotel Minerva.
• D: Quali sono gli orari delle attrazioni più vicine?
  R: Come già riassunto in tabella, Palazzo Pubblico (Museo Civico) e Torre del Mangia sono aperti mediamente dalle 10:00 alle 19:00 (da marzo a ottobre) . Il Duomo e il battistero osservano orari simili (ad esempio dalle 10:00 alle 18:00/19:00) . La Basilica di San Domenico è aperta gratuitamente ogni giorno 7:30–18:30 . Si consiglia comunque di verificare eventuali variazioni stagionali o festività speciali sui siti ufficiali.
• D: Cosa fare se piove o fa molto caldo?
  R: In caso di maltempo o nelle ore più calde, a Siena si possono scegliere attività al coperto. Oltre ai musei già citati, si può visitare il Museo del Palio in Piazza del Campo, il Museo dell’Opera del Duomo (dove è conservata la famosa Maestà di Simone Martini), la Cripta del Duomo, la Bottega Mattioli (laboratorio del celebre artigiano di souvenir) o fare una sosta in uno dei tanti caffè storici di Piazza del Campo. Tutti questi luoghi hanno orari di apertura prevalentemente mattutini e pomeridiani ed offrono un riparo dalla pioggia o dal sole intenso.

Hotel Minerva: punto di partenza ideale per esplorare Siena

L’Hotel Minerva è un accogliente 3 stelle situato in via Garibaldi 72, all’interno delle antiche mura di Siena. Grazie alla sua posizione strategica, con le principali attrazioni cittadine raggiungibili comodamente a piedi, è perfetto sia per chi viaggia per turismo sia per affari . L’hotel dispone di 56 camere climatizzate suddivise in quattro tipologie, per venire incontro a tutte le esigenze di budget e comfort. Un parcheggio coperto e videosorvegliato con 20 posti auto è disponibile a pagamento direttamente nell’hotel , un grande vantaggio visto che trovare parcheggio in centro a Siena può essere impegnativo.

Servizi e camere dell’Hotel Minerva

• Posizione strategica: a breve distanza da Piazza del Campo (palcoscenico del Palio di Siena) e dal Duomo di Siena . Essendo al di fuori della ZTL cittadina, l’hotel è facilmente raggiungibile in auto.
• Parcheggio: coperto e videosorvegliato (20 posti), con accesso interno diretto .
• Camere climatizzate: 56 camere divise in diverse categorie: Easy Economy, Elegant Standard, Junior Suite e Junior Suite Matrimoniali. Ognuna offre Wi-Fi gratuito e arredi confortevoli (vedi tabella sotto per le caratteristiche).
• Colazione inclusa: ricca colazione a buffet internazionale, compresa nella tariffa, con prodotti locali selezionati .
• Servizi per famiglie: disponibilità di culle, scalda-biberon e area giochi indoor per bambini; la vicinanza all’Orto de’ Pecci (giardino con animali) e a parchi gioco pubblici rende il soggiorno con i più piccoli particolarmente comodo .
• Servizi business: sala meeting con capienza fino a 40 persone e dotazione multimediale, utile per conferenze e riunioni .
• Ristorante interno e cultura: l’hotel ospita anche una galleria d’arte contemporanea con opere di artisti locali .

Tabella – Tipologie di camere:

Domande frequenti sull’Hotel Minerva

• Quali servizi offre l’Hotel Minerva? Oltre alle camere climatizzate descritte, l’hotel propone colazione continentale inclusa, parcheggio privato, Wi-Fi gratuito, accoglienza 24h e consente la prenotazione diretta con sconto 10% . È indicato sia per famiglie (con strutture per bambini) che per chi viaggia in moto o auto (garage custodito) .
• Quali camere offre l’Hotel Minerva? Come indicato nella tabella, le camere vanno da quelle Easy Economy (16 m², soggiorno base) alle Junior Suite (22 m², vista basiliche) fino alle Junior Suite matrimoniali con piccola terrazza . In ogni caso, tutte sono dotate di aria condizionata, TV e bagno privato.
• L’Hotel Minerva accetta animali domestici? Sì, è pet-friendly. Viene richiesto un supplemento fisso di 15 € a notte per soggiorno .
• Qual è la fascia di prezzo del soggiorno? Il prezzo delle camere varia indicativamente tra €60 e €150 a notte , a seconda della tipologia e del periodo. Prenotando direttamente sul sito ufficiale si ottiene sempre la best rate guarantee, ovvero la tariffa migliore disponibile .
• Perché scegliere l’Hotel Minerva a Siena? Grazie alla sua eccellente posizione nel centro storico, l’Hotel Minerva permette di raggiungere a piedi i luoghi più importanti di Siena (Piazza del Campo, Duomo, Santuario di Santa Caterina, ecc.) . Accoglienza cordiale, parcheggio privato, camere confortevoli e servizi dedicati (colazione inclusa, sale riunioni, area giochi per bimbi) ne fanno una scelta comoda e conveniente .

Questa guida offre un panorama completo sulla Chiesa di San Martino e sulle meraviglie di Siena raggiungibili dal Hotel Minerva. Grazie alla posizione centrale dell’hotel e alle numerose informazioni pratiche fornite (orari, prezzi, servizi), il visitatore potrà pianificare al meglio il proprio itinerario alla scoperta dei tesori nascosti nel cuore medioevale di Siena . Buona visita!

Prenota qui direttamente sul sito il tuo soggiorno all’Hotel Minerva.