La città di Siena colpisce subito per la sua atmosfera senza tempo, con strade in pietra e palazzi medievali immersi nella luce del tramonto . Il centro storico, Patrimonio UNESCO, custodisce numerosi gioielli d’arte e fede, tra cui il Santuario di Santa Caterina. Questa guida approfondisce tutto ciò che c’è da sapere sul santuario: dalla storia e biografia di Santa Caterina al modo migliore per visitarlo. A rendere ancora più agevole l’esperienza è l’Hotel Minerva, un’accogliente struttura 3 stelle nel cuore di Siena, ideale punto di partenza per esplorare la città (a breve distanza da Piazza del Campo e dal Duomo ). In ogni sezione troverai domande frequenti, risposte dettagliate e tabelle riassuntive per pianificare al meglio il tuo viaggio.

Chi era Santa Caterina da Siena? 🏺

Santa Caterina (Caterina di Jacopo di Benincasa) nacque a Siena il 25 marzo 1347 , ultima di 25 figli di un tintore di panni. Fin da bambina mostrò fervore religioso: a sei anni consacrò la sua verginità a Dio, rifiutando i matrimoni combinati dai genitori . Invece di entrare in convento, divenne terziaria domenicana (sua vita trascorse tra le mura domestiche e i vicoli senesi) . Portò avanti una vita di preghiera e carità, soprattutto visitando poveri e malati.

Nel 1375, su incarico papale, si recò a Pisa dove, come racconta la Legenda Major, ricevette le stimmate pregando davanti a un crocifisso: raggi di luce le trafissero invisibilmente mani, piedi e cuore . Le sue piaghe “invisibili” rimasero tali tutta la vita, riconosciute ufficialmente solo nel 1623 da papa Urbano VIII . Le stimmate simboleggiano la sua profonda identificazione con Cristo crocifisso . La Chiesa cattolica la santificò nel 1461 (Papa Pio II) e nel 1970 Paolo VI la proclamò Dottore della Chiesa per la sua dottrina elevata . Caterina è inoltre compatrona d’Italia (insieme a san Francesco, proclamati nel 1939) e compatrona d’Europa (da papa Giovanni Paolo II nel 1999) .

In breve: Caterina da Siena fu una mistica e religiosa italiana, teologa e infermiera volontaria. È venerata come Santa Caterina, patrona d’Italia e compatrona d’Europa . La sua vita illuminata da visioni e miracoli, unita all’eccezionale carità verso i poveri, l’ha resa una figura ammirata nel mondo cattolico.

Storia del Santuario di Santa Caterina 📜

Il Santuario Casa di Santa Caterina si trova nel rione di Fontebranda a Siena, proprio nell’antica casa natale di Caterina . La sua importanza è legata al fatto che Caterina, pur vestita come religiosa laica, continuò a vivere nella sua abitazione di famiglia anziché in un convento . Dopo la sua morte nel 1380, i senesi desiderarono custodire la memoria della santa: nel 1466, appena dopo la sua canonizzazione, il Comune di Siena acquistò la casa dai Benincasa affinché diventasse un luogo di culto pubblico . Così ebbe inizio una lunga serie di ampliamenti e arricchimenti artistici che trasformarono la modesta casa in un vero santuario .

Il complesso attuale si articola in più ambienti: entrando dal Portico dei Comuni (costruito nel 1940 con fondi di tutti i comuni italiani dopo la proclamazione di Caterina a patrona d’Italia nel 1939 ), si accede a due cortili quattrocenteschi. A destra si apre la Chiesa del Crocifisso, il cuore del santuario: qui è custodito il crocifisso ligneo dal quale Caterina ricevette le stimmate a Pisa . Accanto si trova la Cappella delle Confessioni e di fronte l’Oratorio della Cucina, chiamato così perché situato nell’orto di famiglia. Più in basso si trova l’Oratorio della Camera, che conserva l’ambiente dove Caterina pregava nella sua cameretta. Le pareti del santuario sono decorate da pregevoli dipinti che narrano episodi della vita della santa e delle sue imprese diplomatiche (il ritorno del Papa a Roma, la pace con Firenze, le elemosine nascoste) .

► La casa di Santa Caterina: Oltre al museo, il visitatore può vedere la cucina originale dove Caterina pregava mentre filava in gioventù, e il piccolo “cubicolo” della sua cameretta da cui seguiva la famiglia. Ogni ambiente è ricco di simboli e opere d’arte, testimonianza di secoli di devozione.

Come raggiungere Siena 🚗🚆

In auto: Siena è ben collegata alle principali autostrade toscane. Dall’Autostrada A1 (Milano-Roma) si esce a Firenze Impruneta e si continua sulla SS73 fino a Siena (circa 60 km da Firenze ). Dalla costa si può arrivare da Pisa/Livorno: si prende l’A12 e poi l’A11 verso Firenze, uscendo poi a Siena . Attenzione: il centro storico di Siena è ZTL (chiuso al traffico). È consigliabile parcheggiare fuori e proseguire a piedi.

In treno: La stazione di Siena dista circa 1 km dal centro, percorribile in 15 minuti a piedi . Da Firenze partono treni regionali frequenti (meno di 2 ore di viaggio, costo intorno ai 10 €) . Anche da Roma esistono collegamenti con cambio a Firenze o Chiusi/Chianciano . La stazione è servita da treni Trenitalia (per Milano, Firenze, Roma) e da bus navetta in arrivo dall’aeroporto di Firenze.

In autobus: Numerose linee di bus collegano Siena alle città toscane (es. da Firenze, Arezzo, Grosseto) e agli aeroporti vicini. Le compagnie di trasporto pubblico regionale e i servizi privati offrono corse giornaliere. Consigliabile verificare orari e prezzi su siti specializzati o presso l’infopoint di Siena (P.za del Campo, 7; tel. 0577 292222 ).

Parcheggi a Siena: Al di fuori delle mura ci sono numerosi parcheggi pubblici. Di seguito una tabella riassuntiva con alcuni esempi:

Parcheggio	Tipo	Note principali	Tariffe indicative
Strada Laterina	Gratuito	Sud di Siena, vicino al cimitero, 15 min a piedi da Piazza del Campo	–
Il Campino	Gratuito	Viale Vittorio Veneto (sotto Fortezza Medicea), 10 min a piedi da Campo/Duomo	–
Il Campo	A pagamento	Via di Fontanella (Porta Tufi); coperto, 24h; aperto festa	€2,00/ora; €35,00/giorno
Santa Caterina	A pagamento	Piazzale Sant’Antonio (Porta Romana); coperto, dotato di scale mobili verso il centro storico	€2,00/ora; €35,00/giorno
Il Duomo	A pagamento	Via del Nuovo Asilo (Porta San Marco); coperto, 24h	–

(Nota: nelle festività i parcheggi a pagamento di Siena diventano gratuiti .)

ZTL e consigli: L’hotel Minerva, situato all’interno delle mura e fuori dalla ZTL, è facilmente raggiungibile in auto . L’albergo dispone di un parcheggio privato coperto e videosorvegliato . Gli ospiti possono quindi lasciare l’auto lì e visitare Siena a piedi o con i mezzi locali. In alternativa, si può posteggiare in periferia (nelle aree gratuite o a pagamento elencate) e avventurarsi tra i vicoli del centro.

Hotel Minerva: punto di partenza ideale 🏨

L’Hotel Minerva è un delizioso albergo 3 stelle situato in Via Garibaldi 72, nel cuore di Siena, a pochi minuti di cammino da Piazza del Campo . Ubicato all’interno delle antiche mura medievali, gode di una posizione strategica: fuori dalla ZTL cittadina, con un garage privato da 20 posti , e al contempo a brevissima distanza da tutti i monumenti principali.

Dalla porta dell’hotel bastano circa 15 minuti a piedi per raggiungere la maestosa Piazza del Campo ; il Duomo di Siena, capolavoro di marmo bianco e nero, si trova a 17 minuti di cammino . La Fortezza Medicea, con i suoi giardini e panorami sulla città, è anch’essa a pochi passi (circa 13 min) . Chi arriva in treno apprezzerà inoltre la comodità della stazione: a 1 km di distanza, si può raggiungere in 15 minuti a piedi o con una breve corsa in autobus (7 min ). In sintesi, l’hotel Minerva è il miglior punto di partenza per visitare Siena: uscire e ritornare in camera è facile e rapido, rendendo il soggiorno rilassante e senza stress .

Camere e tariffe

L’Hotel Minerva dispone di 56 camere, tutte dotate di aria condizionata, Wi-Fi gratuito e comfort moderni . Le tipologie principali sono: Easy Economy (Smart), Elegant Standard, Camera Superior, Junior Suite e Family Room per famiglie. Ciascuna categoria offre arredi eleganti e dettagli toscani, dalle travi in legno alle antiche terrecotte. Di seguito una tabella riepilogativa delle camere e della fascia di prezzo indicativa per notte:

Tipologia Camera	Persone	Caratteristiche principali	Prezzo indicativo
Easy Economy (Smart)	1-2	Camera piccola, confortevole: letto (matrimoniale o twin), arredi essenziali, aria condizionata, wifi . Ideale per chi è spesso fuori a visitare.	~€70–100 (bassa st.)<br/>fino a €120 (alta st.)
Elegant Standard	2-3	Camera media spaziosa, con letto matrimoniale ampio (o twin), possibili letti extra . Arredamento moderno con dettagli classici (testata in legno intarsiato, tappeto colorato). Bagno comodo (alcune con vasca).	~€80–130 (b.s.)<br/>fino a €150 (alta st.)
Camera Superior	2-3	Categoria superiore, molto ampia e luminosa . Letto king-size, balcone/terrazzo panoramico sul centro storico. Arredi eleganti, bagno spazioso con doppio lavabo, vasca idromassaggio o doccia walk-in. Perfetta per coppie in cerca di romanticismo.	~€100–160 (b.s.)<br/>fino a €180–200 (alta st.)
Junior Suite	2-4	La più esclusiva: zona notte + salotto separato . Atmosfera da piccolo appartamento, finestra panoramica sui tetti di Siena. Bagno “benessere” con doccia XXL e vasca (spesso idromassaggio). Ideale per coppie in occasioni speciali (luna di miele, anniversari).	~€120–200 (b.s.)<br/>oltre €200 (alta st.)
Family Room	2-4 (famiglia)	Camere più ampie, possono essere una stanza unica grande o due camere comunicanti . Arredamento moderno con dettagli per bambini (cuscini colorati, tavolino giochi). Sicure (finestre chiudibili, balconi protetti). Dotazioni complete (TV, Wi-Fi, minibar) come le altre camere. Culle/lettini extra su richiesta.	~€90–150 (varia a seconda numero persone)

Tabella: Tipologie di camere e prezzi indicativi all’Hotel Minerva.

In tutte le camere sono inclusi comfort essenziali (Wi-Fi, TV LCD, minibar, bollitore per caffè/tè, cassaforte, asciugacapelli, set cortesia toscani) . Superior e Suite offrono anche accappatoi, pantofole e servizi extra. La colazione continentale è servita ogni mattina con dolci artigianali, marmellate fatte in casa e prodotti locali ; d’estate si può gustare all’aperto nel giardino panoramico ammirando i tetti di Siena .

Servizi per coppie, famiglie e altri ospiti

Il Minerva ha cura di ogni tipo di viaggiatore. Le coppie troveranno un’atmosfera romantica: su richiesta lo staff può predisporre spumante di benvenuto o petali di rosa in camera , e suggerire i luoghi più suggestivi per una cena a lume di candela. Le famiglie con bambini sono accolte con attenzioni speciali: sono disponibili culle e letti aggiuntivi , un piccolo angolo ludoteca in reception e persino un baby-menu a colazione. Il personale è abituato a fornire accessori utili (scalda biberon, sterilizzatore) , rendendo il soggiorno spensierato. Inoltre, l’hotel è pet-friendly: è ammesso portare animali domestici di piccola taglia con un piccolo supplemento.

Per gli amanti della bicicletta, l’albergo offre uno spazio custodito per bici e un’officina di base per piccole riparazioni . E per chi desidera esperienze insolite, il personale può organizzare escursioni a cavallo nelle colline senesi, camminate guidate nei dintorni o degustazioni di vini nei vigneti del Chianti . Chi viaggia per lavoro apprezzerà la sala meeting con vista sui tetti di Siena e il Wi-Fi veloce in tutta la struttura . In ogni caso, la calorosa ospitalità, la pulizia impeccabile e l’attenzione ai dettagli sono costantemente sottolineate nelle recensioni degli ospiti.

Cosa visitare nei dintorni 🌆

Siena offre un’infinità di attrazioni facilmente raggiungibili dal Santuario e dall’Hotel Minerva. Di seguito le principali tappe consigliate:

• Piazza del Campo (via Banchi di Sotto): cuore pulsante di Siena, famosa per il Palio. È a circa 15 minuti a piedi dall’albergo . La sua forma a conchiglia è unica, circondata da palazzi medievali e da caffè all’aperto.
• Duomo di Siena (Cattedrale di Santa Maria Assunta): capolavoro del gotico italiano, con la facciata di marmo bicolore e l’interno ricchissimo (battistero, cappella e la suggestiva pavimentazione a mosaico ). Dall’Hotel Minerva si raggiunge in 17 minuti a piedi . Vale la pena salire sulla facciata (biglietto a parte) per una vista mozzafiato sulla piazza.
• Basilica di San Domenico (Cateriniana): antica chiesa dedicata a san Domenico dove Santa Caterina visse diversi anni. Contiene la preziosa testa-reliquia della santa, in una cappella rinascimentale affrescata dal Sodoma . Dista pochi minuti a piedi dall’albergo.
• Fontebranda: storica fonte medievale, tra le più antiche di Siena . Era vita quotidiana per Caterina e la sua famiglia: l’acqua di Fontebranda riforniva le tintorie (il padre di Caterina era tintore di panni e si serviva proprio qui ). La piazza della fonte, con i suoi leoni in pietra, è molto suggestiva. Nei dintorni si possono scoprire antichi “bottini” – gallerie d’acqua sotterranee che alimentavano la fonte.
• Oratorio di Santa Caterina della Notte: situato all’interno dell’ex Ospedale di Santa Maria della Scala, è un luogo speciale dove Caterina assisteva malati e poveri di notte. Oggi l’oratorio conserva gli stalli lignei e dipinti dell’antica Compagnia dei Disciplini. Qui la santa pregava nelle notti trascorse al capezzale dei malati . La Compagnia dei Disciplinati, anticamente dedita alla cura degli infermi, cambiò il proprio nome in “Santa Caterina della Notte” in suo onore nel 1479 .
• Santa Maria della Scala: l’ospedale medievale di Siena, oggi museo, ospita bellissime sale affrescate e testimonianze dell’assistenza agli ammalati nel Medioevo. Nel cortile principale si trova il monumento di Caterina e la “Cappella delle Volte”.
• Santuario di Santa Caterina: naturalmente da non perdere! Il complesso museale (biglietto unico) comprende il santuario vero e proprio con le sue cappelle e l’Oratorio della Cucina. Si ammira il piccolo altare del crocifisso (dove è conservato l’originale crocifisso del 1300) e si ascolta il messaggio di Caterina attraverso le tele che illustrano la sua vita di carità.

Altre attrazioni: i Giardini della Lizza, verde pubblico dove i bambini possono correre liberi; i parchi giochi nei dintorni; l’Orto de’ Pecci, ampio giardino con agriturismo e area ludica (a breve distanza, ideale per famiglie ). Anche la Fortezza Medicea (dietro il Duomo) vale una visita: al suo interno (oggi giardini pubblici) c’è anche un piccolo zoo didattico.

Arrivare e muoversi a Siena: domande frequenti ❓

• Quali mezzi pubblici usano i turisti a Siena? Il centro storico è compatto e si visita soprattutto a piedi. Per tragitti più lunghi esistono autobus urbani e navette (molto utili da/per la stazione e i parcheggi periferici). La tassa di soggiorno è applicata a Siena solo per i pernottamenti in hotel e non incide sui trasporti locali.
• L’Hotel Minerva è dotato di parcheggio? Sì, l’hotel dispone di un garage privato chiuso da 20 posti , video-sorvegliato (servizio raro in centro storico ). È possibile usufruirne con supplemento. Ci sono inoltre parcheggi pubblici gratuiti nelle vicinanze (vedi tabella precedente).
• Come si entra nella ZTL? Se arrivi in auto, l’hotel è situato fuori dalla ZTL e avrai indicazioni precise per raggiungerlo senza multe . Dopo il parcheggio, è consigliato lasciar l’auto e procedere a piedi: le meraviglie di Siena sono a portata di cammino.
• Cosa vedere con i bambini? Oltre ai parchi giochi citati, l’Hotel Minerva è vicino all’Orto de’ Pecci , giardino con animali (conigli, pecore, caprette). In estate molte famiglie trascorrono mezza giornata lì. I ragazzi amano anche la Fortezza con il laghetto e gli animali. Con la Toscana Card o visite guidate speciali (a pagamento) si può organizzare ad esempio la discesa notturna della Volta Santa nel Duomo (esperienza spettacolare per grandi e piccini).
• Quando si celebra Santa Caterina? La festa liturgica cade il 29 aprile (data della morte, 1380) . A Siena, ogni anno il 29 aprile si svolge una cerimonia solenne al Santuario con processione e messe nella Cappella delle Volte. Nel calendario locale sono previste celebrazioni anche il 30 aprile (per la Messa in rito tridentino) e il 1º aprile (memoria del miracolo delle stimmate). Durante il Palio di luglio, la contrada dell’Oca (di cui era contradaiola Santa Caterina) ricorda particolarmente la santa.

Tabelle riassuntive

Domanda	Risposta (riassunto)
Chi era Caterina da Siena?	Figlia di tintore senese, terziaria domenicana, mistica. Proclamata Santa nel 1461 da Pio II . Patrono d’Italia (1939) e d’Europa (1999). Ebbe le stimmate nel 1375 .
Dove si trova il Santuario di Santa Caterina?	Nel rione di Fontebranda, all’interno delle mura di Siena (via Santa Caterina da Siena) . A breve distanza da Piazza del Campo (15 min a piedi ).
Come arrivare a Siena?	In treno: stazione a 1 km dal centro . In auto: da A1 (uscita Firenze Impruneta) , da A12/A11 (uscita Siena). Da Pisa e Firenze conviene combinare treno/autobus.
Ci sono parcheggi?	Sì: gratuiti fuori dalle mura (es. Strada Laterina, Il Campino ) e a pagamento vicino (Il Campo, Santa Caterina, Duomo ). L’Hotel Minerva offre un parcheggio privato .
Quali attrazioni si possono visitare vicino all’hotel?	Piazza del Campo, Duomo, Fortezza Medicea (tutti raggiungibili a piedi ); Basilica di San Domenico (e la reliquia di Caterina ); Fontebranda; Museo di Santa Maria della Scala; Oratorio di Santa Caterina della Notte .
L’hotel ha servizi per bambini e coppie?	Sì: culle, letti aggiuntivi, area giochi . Letti con rose/petali e vino di benvenuto per coppie su richiesta . Inoltre, baby-menu colazione e spazio bici.

Tutti i dettagli riportati (distanze, servizi, prezzi indicativi) provengono da fonti ufficiali e siti specializzati . Con questa guida potrai organizzare al meglio il tuo soggiorno a Siena partendo dall’Hotel Minerva, esplorando il Santuario di Santa Caterina e i luoghi più affascinanti della città. Buon viaggio e buona scoperta della magica Siena!

Prenota qui direttamente sul sito il tuo soggiorno all’Hotel Minerva.