I Terzi di Siena, Terzo di Camollia, Terzo di Città e Terzo di San Martino, rappresentano le suddivisioni storiche della città e si trovano tutti all’interno delle mura.
All’interno dei terzi si trovano tutte le contrade.
Il più antico è il Terzo di Città mentre quello di Camollia e di San Martino diventarono tali solo nell’11° secolo.
Partiamo dal Terzo di Città.
Questa è la parte sudoccidentale delle mura, la più antica e racchiude le contrade della Chiocciola, della Pantera, della Tartuca, della Selva e dell’Aquila.
Si racconta che proprio nel terzo di città trovarono rifugio Senio ed Ascanio, i figli di Remo scappati da Roma dopo l’uccisione del padre.
All’interno del terzo di città vi sono Il Complesso di Santa Maria della Scala, il Duomo e la Chiesa di San Niccolò del Carmine.
Il Terzo di Camollia invece riguarda la parte settentrionale della città e prende il nome dalla Porta di Camollia.
Le contrade all’interno di questo Terzo sono quelle del Drago, della Giraffa, della Lupa, dell’Istrice, dell’Oca e del Bruco e durante il 13° secolo, il Terzo di Camollia divenne sede degli Ordini Ecclesiastici dei Domenicani e dei Francescani.
Tra le attrazioni del Terzo di Camollia segnaliamo il Santuario di Santa Caterina, la Chiesa di Santa Maria in Provenzano, la Fortezza e Palazzo Salimbeni.
Per quanto riguarda infine il Terzo di San Martino, questo si estende a sud-est lungo la Via Francigena ed è intitolato a San Martino, colui che proteggeva i viandanti ed i pellegrini.
Del Terzo di San Martino sono parte le contrade del Leocorno, del Nicchio, di Valdimontone, della Torre e della Civetta.
Sono da vedere assolutamente all’interno di questo terzo la Chiesa di San Martino, la Sinagoga, la Chiesa di San Giorgio e le Logge del Papa.