Il Palio di Siena non è semplicemente “la carriera” che si corre due volte l’anno, il 2 luglio ed il 16 agosto, ma un insieme di riti e sacralità che ne fanno un evento che dura praticamente tutto l’anno e nel quale le contrade rappresentano il cuore e l’anima.
Da questo punto di vista, esiste un premio molto importante e che viene conferito alla comparsa che, durante il Corteo Storico, si è contraddistinta per eleganza, dignità di portamento e coordinazione.
Questo premio prestigioso, ripristinato nel 1950, è il Masgalano ed è rappresentato da un bacile d’argento di circa un Kg di peso oppure in un’altra opera che raffigura la tradizione del Palio e della città e al cui interno siano raffigurati i simboli del Comune, del Magistrato delle Contrade e del Comitato Amici del Palio.
Sono stati tantissimi gli artisti che hanno creato il Masgalano tra cui Plinio Tammaro, Pietro Cascella e Alberto Inglesi e Antonio Clonaci.
Il Masgalano infine, può essere realizzato per conto del Comune di Siena o di altre Istituzioni, Enti Pubblici ed Associazioni.